Poco conosciuto il Rifugio Elio Franz, fino a poco tempo fa (notizie raccolte) non era in condizioni ottimali di abitabilità e igiene: ora ne abbiamo cura noi (da Maggio 2018) a detta dei visitatori ora è più che soddisfacente; si raggiunge dalla località Tugliezzo (Venzone)  per mezzo del Sentiero Cai 701, una salita impegnativa di 2.8 Km un dislivello di 520m in circa 2h affrontati con la neve.

In alternativa il rifugio si può raggiungere anche per mezzo della Pista Forestale che giunge fino ad esso.

Appare tutto d'un tratto, nella confortante e calda livrea marrone. A parte lo zoccolo in muratura tutto il resto è in legno, con belle travi robuste che denotano solidità. Il panorama è praticamente assente poiché è immerso nel bosco.

E' un posto davvero carino e suggestivo con la sua piccola finestrella in alto e la panchina fatta con un tronco posta a fianco della porta; sempre all'esterno sulla parte sinistra sotto alcuni grandi abeti un bel tavolone con panchine, molto utile nel periodo estivo.

Il fatto che sia costruito in legno, a nostro avviso lo rende, seppur raggiungibile con difficoltà, adatto al pernottamento anche nel periodo invernale.

Noi abbiamo passato la notte con una temperatura esterna di quasi -10°C bruciando ben poca legna considerando che le provviste stavano per e non potevamo rimpinzare le scorte vista la neve,  eppure tra tutti i rifugi e casere frequentati fino a questo punto è stato quello più confortevole con una temperatura più che accettabile.

L'interno è composto da un unica stanza dove troviamo un grande tavolo con panche, due piccoli armadi e un efficiente stufa economica a legna (purtroppo un po malconcia). 

In questa stanza è possibile trovare praticamente tutto il necessario dopo l'impegno di molti in una raccolta, olio aceto e sale ecc ecc.. alcuni piatti in plastica e piatti normali, una dotazione di pentole molto buona, stoviglie e bicchieri come pure tazze da caffè e da colazione a volontà; alcune pentole si trovano appese alla parete (sicuramente questo è un ottimo metodo per evitare che scoiattoli o topolini che riuscissero ad entrare possano depositare i loro escrementi).

Vi è anche una bella casseruola in alluminio e una grande pentola alta nella quale è possibile fare anche una pasta per moltissime persone. 

Non vi è un vero e proprio piano superiore, sembra più un soppalco raggiungibile con una scala a pioli in legno molto solida, ma garantisco che è davvero suggestivo con la sua finestrella  e contiene 3 splendide brande della Ferrino  e coperte.

Si raccomanda ai fruitori di ravvolgere bene le coperte in modo da evitare che i piccoli animaletti possano farvi il nido.

Un luogo essenziale che ci ha donato veramente un atmosfera unica che nella semplicità ci ha davvero conquistati.

AGGIORNAMENTI:

Nell'autunno del 2018

   - abbiamo sostituito la stufa.

   - e' stato  dato l'impregnante nella parte esterna del rifugio.

   - Rifornito di legna già spaccata per la stufa.

Maggio- Settembre 2019

   - Portata cisterna da 1000 L per la raccolta dell'acqua piovana.

   - Recuperati i tronchi di Larice caduti con il maltempo.

   - Segati i tronchi per produrre tavole.

   - Installato l'adattatore sulla grondaia per la raccolta dell'acqua piovana.

   - Chiuso la parte posteriore sotto la tettoia con le parti dei tronchi fatti a mezzaluna con finestra.

   - Costruita una parete divisoria nel deposito legna .

   - Sistemata e spaccata la legna da ardere .

   - Installato un Lavandino collegato alla cisterna dell'acqua piovana.

    

In caso di problemi o mancanze e segnalazioni di ogni genere vi preghiamo di farcelo sapere per poter operare di conseguenza e risolvere.

 

  Se avete aggiornamenti o altre informazioni sulla Casera scrivete sui commenti in fondo alla pagina

 

Coordinate GPS del Rifugio Franz:  46.3712, 13.17078