Itinerari difficili oltre 20 km di lunghezza e/o 1200m di dislivello oppure con difficoltà tecniche particolari, adatti a chi ha una buonissima preparazione fisica e tecnica, controllate comunque la tabella riassuntiva per controllare il dislivello la distanza e il CinF (il nostro Coefficiente di Fatica)..
Nella classificazione di volta in volta è soggettiva, l'assegnazione è condizionata dalla preparazione fisica e tecnica dell'autore.
Un itinerario è difficile quando si verifica una o più di queste situazioni, che la combinazione lunghezza e dislivello sia impegnativa e richiede una buonissima preparazione fisica, che ci siano difficoltà tecniche nel percorso tali da richiedere competenze e abilità comprovate.
Approfittando di una giornata meteo direi molti buona, si parte alla scoperta della riserva naturalistica della Val d'Alba in comune di Moggio Udinese. Superato Moggio Udinese percorriamo la strada della val d’Aupa seguendo le indicazioni per la riserva naturalistica della Val d'Alba fino all’incrocio per l’abitato di Pradis da dove parte la strada che in circa 5 km raggiunge un piccolo parcheggio e il divieto di accesso per la strada forestale.
La Creta di Collinetta è una bella cima aguzza posta sopra il Passo di Monte Croce Carnico, per raggiungere la sommità esistono numerosi percorsi, questo lo ritengo il più interessante e panoramico senza essere troppo difficile, è comunque d'obbligo un po' di esperienza e passo sicuro su percorsi esposti.
Da Tolmezzo proseguire verso Arta Terme, arrivati a Cedarchis svoltare a destra per Paularo SP23, raggiunta Paularo, in centro paese prima di attraversare il ponte, svoltare a destra (indicazioni Cason di Lanza).
La partenza è Andrazza, frazione poco prima di Forni di Sopra (GPS N46.40617° E12.58705°), questo anello si sviluppa lungo due lunghe valli. La prima del torrente Rovadia, con due belle cascate, accidentato, impervio, selvaggio e solitario, la cui testata è da percorrere con molta cautela. Il secondo lungo il torrente Dria, più antropizzato, c'è la carrareccia a servizio del rifugio, con un panorama strepitoso sotto le vette delle Cime Fantolina, sconosciute ai più.
Le Crete di Chiampizzulon sono un gruppo di cime, raggiungibili con labili tracce o con facile scalata, ben visibili sopra il rifugio Chiampizzulon che formano una sorta di dorsale tra il Monte Talm e il Monte Pleros.
Venzone si raggiunge attraverso la statale Pontebbana SS 13 sia provenendo da nord (Tarvisio - Tolmezzo) sia provenendo da sud (Udine). Per chi provenisse da più lontano può uscire ai caselli autostradali della A23 Alpe Adria di Gemona o di Amaro e in 15 minuti raggiungerà il Borgo dei Borghi 2017. Partenza : Venzone nell'ampio parcheggio presso il centro sportivo Nino Madrassi in via Venzonassa nord (campo sportivo e palestra).