Author: Silvano Bertolini

• Anello Crostù-Cisgne (Hits 1666)
• Anello Pian di Cansiglio-Vallorch (Hits 1862)
• Monti Cjastelat e Pala Fontana (Hits 2078)
• Alta via dei Rondoi (Hits 2835)
• Monti Crusicalas, Simone e Varmost (Hits 2616)

08-05-2021 – Anello del Geoparco del Carso da Aurisina

Raggiungiamo la località di Aurisina e parcheggiamo nei pressi della ex stazione ferroviaria (Coordinate GPS 45.75367, 13.68727), l’escursione di oggi ci porta a visitare alcune grotte della zona e il Parco “Lupinc Škaljunk” dove hanno ripristinato postazioni della grande guerra.

Partiamo dalla ex stazione e torniamo indietro qualche centinaio di metri fino alla strada provinciale SP5, arrivati su questa giriamo subito a destra lungo una stretta via secondaria con segnavia CAI bianco e rosso che ci porta fuori dal centro abitato e va, costeggiando l’autostrada, verso il cimitero di guerra austro ungarico che raggiungiamo e visitiamo, un pensiero a quei poveri ragazzi è d’obbligo.

Da lì si segue un sentiero che in breve ci riporta sulla precedente strada sterrata che costeggerà l’autostrada ancora per un breve tratto per poi girare a destra ed allontanarsi da essa definitivamente, la prima grotta che troviamo a sinistra è la Caverna Pocala. Poco più avanti abbandoniamo la strada e proseguiamo per un sentiero sempre contrassegnato con segnavia CAI, ci teniamo sempre sul sentiero principale, lasciando a destra e a sinistra le molte deviazioni, arriviamo così nei pressi della grotta Antonio Federico Lindner, che visitiamo.

Continuiamo ancora lungo il sentiero che si unisce ad una stradina e, questa, ci conduce nella bella località di San Pelagio, che visitiamo e superiamo lungo la SP5, quando questa incrocia la SP6, noi proseguiamo lungo la stradina che si stacca proprio di fronte, qui troviamo sui bordi tantissime orchidee selvatiche ed in breve raggiungiamo anche la grotta di Ternovizza.

Questa stradina procede con una lenta ma continua salita, costeggiando il confine sloveno per un breve tratto, qui troviamo le peonie in fiore, stupende, circa a quota 330 metri abbandoniamo la strada e seguiamo il sentiero che si stacca a sinistra e sale lungo le pendici del monte San Leonardo, dopo una breve salita raggiungiamo la sua dorsale a quota 373 metri circa. La seguiamo a destra cercando un posto adatto per poter fare la pausa pranzo, lo troviamo proprio dove il sentiero inizia a scendere, qualche apertura tra gli alberi ci lascia intravedere il mare, niente di meglio e quindi ne approfittiamo.

Riprendiamo il cammino scendendo dal versante opposto, in breve il sentiero si trasforma in stradina e questa ci porta nella località di Samatorza, che superiamo lungo la via principale per poi tenerci a destra lungo una strada asfaltata secondaria che seguiamo per circa un chilometro per poi abbandonare e seguire un sentiero a destra che ci porta ad attraversare la SP6 e a proseguire dal lato opposto.

Seguiamo dapprima un tratto asfaltato, quando questo gira a destra, noi lo abbandoniamo e proseguiamo diritti su uno sterrato che ci porta a visitare la grotta Azzurra di Samatorza, posto questo di una bellezza incredibile, proseguiamo ancora, arriviamo ad un quadrivio, ci teniamo a sinistra, proseguiamo per un breve tratto e poi troviamo, alla nostra destra, le indicazioni per il parco “Lupinc Škaljunk”.

Qui inizia la parte più bella del percorso, si scende lungo una ripida stradina sterrata con corrimano e si passa sotto una grotta per uscirne poi dal lato opposto, è la grotta Lesa, risaliamo su ripida scalinata ed in breve ci troviamo in mezzo alle postazioni della grande guerra che sono state ripristinate in maniera perfetta, si cammina dentro le trincee, visitando varie postazioni.

Una torretta ci permette di ampliare il panorama che da lì è già grandioso, tornati sui nostri passi, passando ancora tra le trincee, troviamo il sentiero che ci porterà verso Aurisina, in località Fornace, raggiungiamo in breve la SP5 che seguiamo a sinistra passando sopra la ferrovia, ancora una svolta ed ecco la strada per la ex stazione, che raggiungiamo in breve chiudendo così l’anello.

Percorso lungo che ci porta a visitare grotte e peculiarità della zona, visto le molte deviazioni e svolte da fare è necessario dotarsi di cartina o di un file GPX, comunque è indispensabile crearsi un percorso da seguire, i sentieri CAI da seguire sono il numero 32 e il 10, poi ci sono alcuni brevi tratti di strade asfaltate. Sviluppo totale 14,7 Km. - dislivello totale 433 metri – tempo di movimento, escluse tutte le soste, 5 ore – quota minima 118 metri, massima 373

     Se avete aggiornamenti o altre informazioni scrivete nei commenti in fondo alla pagina

• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 
• 

Fotografie e Itinerario di Silvano Bertolini

distanza	durata	Vel. media	n. punti	distanza punti
14.7 km	n/a	n/a km/h	526	27.86 m

dislivello	minima	massima	salita	discesa
255 m	118 m	373 m	433 m	433 m

Per scaricare le rotte GPS e la descrizione in PDF è necessario essere Registrati, è completamente GRATIS

Files:

Aurisina	(0 voti)
Domenica, 26 Dicembre 2021 16:50  241.73 KB  33	Solo gli utenti registrati e loggati possono scaricare questo file.

Aurisina	(0 voti)
Domenica, 09 Maggio 2021 19:31  59.43 KB  32	Solo gli utenti registrati e loggati possono scaricare questo file.

Aurisina	(0 voti)
Domenica, 09 Maggio 2021 19:32  25.25 KB  12	Solo gli utenti registrati e loggati possono scaricare questo file.

Aurisina	(0 voti)
Domenica, 09 Maggio 2021 19:32  7.88 KB  7	Solo gli utenti registrati e loggati possono scaricare questo file.