Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

55%

Questo percorso fa parte del cammino Celeste (6 tappa) e secondo me è la tappa più bella e gratificante, inizia a Montemaggiore di Taipana e termina al rifugio Ana dove è possibile pernottare, in estate è presidiato ma in inverno è meglio chiamare per verificare l'agibilità.

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

67%

Approfittando di una giornata meteo direi molti buona, si parte alla scoperta della riserva naturalistica della Val d'Alba in comune di Moggio Udinese. Superato Moggio Udinese percorriamo la strada della val d’Aupa seguendo le indicazioni per la riserva naturalistica della Val d'Alba fino all’incrocio per l’abitato di Pradis da dove parte la strada che in circa 5 km raggiunge un piccolo parcheggio e il divieto di accesso per la strada forestale.

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

72%

La Creta di Collinetta è una bella cima aguzza posta sopra il Passo di Monte Croce Carnico, per raggiungere la sommità esistono numerosi percorsi, questo lo ritengo il più interessante e panoramico senza essere troppo difficile, è comunque d'obbligo un po' di esperienza e passo sicuro su percorsi esposti.

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

66%

Da Tolmezzo proseguire verso Arta Terme, arrivati a Cedarchis svoltare a destra per Paularo SP23, raggiunta Paularo, in centro paese prima di attraversare il ponte, svoltare a destra (indicazioni Cason di Lanza).

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

64%

La partenza è Andrazza, frazione poco prima di Forni di Sopra (GPS N46.40617° E12.58705°), questo anello si sviluppa lungo due lunghe valli. La prima del torrente Rovadia, con due belle cascate, accidentato, impervio, selvaggio e solitario, la cui testata è da percorrere con molta cautela. Il secondo lungo il torrente Dria, più antropizzato, c'è la carrareccia a servizio del rifugio, con un panorama strepitoso sotto le vette delle Cime Fantolina, sconosciute ai più.

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

73%

18-08-2021 – Bivacco Luca Vuerich dai piani del Montasio

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

37%

Valutazione attuale: 5 / 5

Monte Plauris (1958 m) partendo da malga Confin (1331 m) con, al ritorno, passaggio a casera Ungarina.

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

32%

Rifugio Pellarini dalla Val Saisera; percorso ad anello

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

67%

Le Crete di Chiampizzulon sono un gruppo di cime, raggiungibili con labili tracce o con facile scalata, ben visibili sopra il rifugio Chiampizzulon che formano una sorta di dorsale tra il Monte Talm e il Monte Pleros.

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

54%

Il monte San Simeone è un escursione intensa ma anche bella e facile, con uno splendido panorama, il punto di partenza è raggiungibile dalla strada che da Alesso  passa per il Lago dei tre comuni (lago di Cavazzo), e raggiungendo l'abitato di Interneppo.

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

51%

03-07-2021 - Due Pizzi

Difficoltà Tecnica:

Difficoltà Fisica:

Pendenza Media:

Dislivello Totale:

Lunghezza:

CinF:

24%

Valutazione attuale: 5 / 5

04-06-2021 - Anello del monte Nebria da Valbruna