Saliti lungo il CAI 437 - rif. Grauzaria - Foran da la Gjaline - CAI 435. Escursione spettacolare al cospetto della Grauzaria e del monte Sernio. Panorama a 360° da entrambe le cime.

 

Da Moggio si prosegue lungo la strada che porta in Val Aupa, oltre la frazione di Grauzaria, fino a raggiungere il parcheggio che si trova all'attacco del sentiero che conduce al rifugio Grauzaria (CAI 437 - coordinate GPS 46.476303, 13.184913), nei pressi della località C.e Stallon del Nanghet.

 

Il primo tratto del CAI 437, fino ai ruderi della casera Flop, è stato da poco rettificato; ora si presenta come una mulattiera non ancora inerbita.

 

Dai ruderi al rif. Grauzaria, invece, il sentiero non ha subito modifiche; in questo tratto si prosegue in ambiente aperto, tra mughi e camminando su grosse ghiaie sotto l'occhio vigile e discreto della Sfinge.

 

 

Superato il rifugio Grauzaria si prosegue verso il Foran da la Gjaline con un sentiero che si sviluppa in parte dentro al bosco ed in parte in ambiente aperto, alle quote più alte.

 

Giunti al Foran ci si trova al cospetto dell'imponente monte Sernio, è in questo crocevia che è necessario procedere a destra, abbandonando il precedente sentiero, lungo il CAI 435. Si continua a prendere gradualmente quota ed il panorama si apre sempre più.

 

Durante il cammino di stacca a destra una traccia che porta alla panoramica cima est del Flop. La traccia è indicata da un piccolo cartello rosso con la scritta "FLOP" e prosegue lungamente in ambiente prativo; solo nell'ultima parte, in salita, ci si deve destreggiare tra i mughi che, a volte, tendono a nascondere un po' la traccia. 

 

Discendendo dalla cima est si raggiunge nuovamente il CAI 435, proseguendo a destra per raggiungere, in breve tempo, l'attacco della traccia per la cima ovest del Flop, indicato da un'insegna di legno.

 

Quest'ultima traccia sale ripida, a sx rispetto al sentiero principale, lungo un canale detritico, facendo prendere velocemente quota; nella parte più alta si procede tra i mughi giungendo alla spettacolare cima che permette una superba vista.

 

Il percorso di ritorno, fatto lungo gli stessi sentieri dell'andata, permette di raggiungere nuovamente il rifugio Grauzaria, egregiamente gestito, per una meritata pausa ristoratrice. Sviluppo 11.6 Km. - Dislivello totale 1200 metri circa - Quota minima 717 metri, massima 1785.

 

 

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